LE DONNE SANNO PARTORIRE! FITNESS IN GRAVIDANZA CON SHAMSA

 prepararsi ad un parto attivo


L’appuntamento di oggi è dedicato al fitness in gravidanza ed ho intervistato Shamsa, direttrice della scuola di danza Raggi D’Oriente a Busto Arsizio, per darci i suoi suggerimenti. Lei è la persona che considero più preparata nel fitness, grazie ai suoi studi e i suoi protocolli di lavoro. È istruttrice di ginnastica pre e post parto,  pilates, postura e stretching, creatrice del metodo “danza in grembo” e soprattutto mamma che ha sperimentato su di sé i metodi di allenamento per prepararsi ad un parto attivo.


Shamsa cosa ci dici del fitness in gravidanza?

“Se tutto procede bene, fare attività fisica durante i nove mesi, fa benissimo ed è raccomandato.

Durante la mia gravidanza mi sono allenata ogni giorno – dal primo all’ultimo trimestre – facendo lunghe passeggiate, yoga, pilates, tonificazione, aerobica soft e tanta danza del ventre. Adattando i protocolli di esercizi ai cambiamenti fisici.

 

Ero già vegana e mi alimentavo in modo molto sano e con cibi freschi. Bevevo molti liquidi, prediligendo acqua fresca o tisane leggere.

Sono aumentata di circa 10 kg, non ho mai sofferto di alcun tipo di disturbo come mal di schiena o altro.

Ho avuto un parto naturale. Il travaglio è iniziato alle 22.30. Il parto è avvenuto alle 2.00 di notte, circa.

Fortuna, miracolo o altro? No!

Mi sono preparata a questo ed ho raggiunto il mio obiettivo!

Non è detto che la mia esperienza debba essere estesa a chiunque, ma se partorire richiede uno sforzo fisico, allora diciamo che mi sono allenata correttamente per arrivare pronta a quel bellissimo momento!

Le donne sanno partorire!

E’ ciò che ripeto sempre alle future mamme.

La medicalizzazione di gravidanza e parto ci ha un po’ depotenziato a livello emotivo in primis e fisico, poi.

Ci sentiamo come ammalate che hanno la grossa responsabilità di non mettere a rischio la vita che portano in grembo. Spesso questo significa un netto rifiuto del movimento in gravidanza, non per incoscienza, ma per una forma di chiusura verso tutti quelli che riteniamo potenziali pericoli.

Pensa al paradosso! In molte altre culture, le donne vengono incoraggiate a mantenersi in forma ed in movimento durante la gravidanza.

Questo perché partorire è uno sforzo fisico immane ed è auspicabile arrivarci mentalmente strutturate e fisicamente adeguatamente allenate.

Durante il travaglio – quando i picchi di ossitocina saranno come morse – se hai imparato a respirare correttamente e vivrai il momento in modo attivo – non quindi sdraiata sul lettino –  la risposta fisiologica del corpo, al dolore provato, sarà vivificata da una maggiore produzione di endorfine che ti aiuteranno a recuperare energia.

Pensa anche ai muscoli pelvici! Se durante la gestazione li avrai mantenuti elastici, gran parte del dolore del travaglio sarà risparmiato.

Cosa intendi per partorire in modo attivo?

“Fare attività fisica in gravidanza e rinforzare le gambe. La forza e la flessibilità del corpo e del pavimento pelvico sono alla base di riuscita del parto attivo.

Il modo più fisiologico per partorire? Quello che ti fa assumere posture che ti aiutano – grazie alla forza di gravità – ad ottimizzare gli sforzi delle spinte.

Pensa ad esempio alla posizione accovacciata o in piedi sorretta da ostetrica e marito.

Se hai le gambe che fanno giacomo giacomo perché deboline, credi di riuscire a mantenere a lungo le posture attive?”

Quali sono i benefici più importanti che ci segnali rispetto il movimento in gravidanza?

“Aumenta i livelli di energia e infonde fiducia nelle innate capacità del corpo.

Migliora la qualità del sonno e facilita la digestione.

Riduce del 55% il rischio di diabete gestazionale (dal primo trimestre).

Aiuta a mantenere sotto controllo il peso.

Riduce il mal di schiena, sciatalgia o pubalgia.

Rinforza il pavimento pelvico e lo prepara al parto.

Il corpo in equilibrio ha uno scheletro forte e muscoli che si possono muovere senza fatica. Migliora la circolazione del sangue e di tutti i fluidi in generale ed anche il respiro si fa meno affannoso.

Contrasta i crampi alle gambe, attenua la stitichezza.

Aiuta il feto a posizionarsi.”

Shamsa, ci sono delle controindicazioni ad un’attività fisica improvvisata in gravidanza? 

“Sì Alessandra, ci sono. Soprattutto legati ad attività fisica estenuante e ad alto impatto. 

Questi possono essere:

Danni alle articolazioni

Surriscaldamento della madre

Rischio di aborto

Ridotto flusso sanguigno e apporto di ossigeno alla placenta

Ipoglicemia e svenimenti

Problemi al cordone ombelicale con avvolgimenti intorno al feto

Rottura prematura del sacco

In alcuni casi, allungare o ostacolare i tempi del travaglio e della fase espulsiva, dovuto ad addominali e muscoli pelvici troppo tonici

Incontinenza 

Impoverire la qualità del latte materno

Fatevi seguire – quindi – da personale qualificato, con esperienza e preparato




Grazie Shamsa! Questi sono consigli preziosi che ho il piacere di condividere con tutte le persone che si rivolgono a me per le cure estetiche legate alla gravidanza. La bellezza coinvolge il nostro corpo a 360°.


Shamsa si trova a Busto Arsizio (Va) https://www.raggioriente.it/e puoi seguirla sul suo blog https://www.shamsara.it/  o sul canale youtube https://www.youtube.com/c/ShamsaRa/videos


Per altre informazioni scrivi a allospecchio.esteticanaturale@gmail.com e saremo felici di risponderti.


Ci vediamo nel prossimo articolo per i consigli nutrizionali legati alla gravidanza.


Alessandra

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